L’Ungheria ha deciso di sospendere l’applicazione delle norme europee che obbligano i richiedenti asilo a fermarsi nel primo paese dell’Unione in cui approdano.<br /><br /> Budapest parla ufficialmente di motivi tecnici per giustificare la sua decisione, ma la scelta è anche politica. Nel 2014 in Ungheria sono arrivati 40 mila migranti, che per la maggior parte hanno proseguito verso altri paesi.<br /><br /> Intanto questa settimana verrà deciso se confermare la costruzione della barriera al confine con la Serbia.<br /><br /> “È stato molto difficile – riferisce un richiedente asilo raccontando il suo viaggio -. Da Salonicco, in Grecia, abbiamo camminato per 50 chilometri in due tappe. Siamo entrati in Macedonia, abbiamo camminato per 7 giorni, poi un po’ in treno abbiamo attraversato la Serbia. E dopo la Serbia eccoci qui sani e salvi in Ungheria.”<br /><br /> Circa 800 migranti sono stati bloccati nelle ultime 24 ore e rinchiusi in una struttura vicino alla frontiera. Fra gli stranieri che tentano di entrare in Ungheria ci
