Non regge la tregua umanitaria in Yemen. Due ore dopo l’inizio del cessate il fuoco chiesto delle Nazioni Unite, i raid aerei della coalizione sunnita guidata dall’Arabia Saudita hanno colpito la capitale Sanaa.<br /><br /> L’operazione ha portato alla distruzione della sede del Genio militare, nelle mani dei ribelli sciiti Houthi.<br /><br /> Gli aerei della coalizione hanno colpito anche Taez, nel centro del Paese, sostenendo che i ribelli Houti abbiano inviato rinforzi prima dell’inizio della tregua.<br /><br /> Il cessate il fuoco, entrato in vigore alla mezzanotte locale, dovrebbe durare fino alla fine del Ramadan, il 17 luglio.<br /><br /> In Yemen oltre 3.000 persone sono state uccise da quando, il 26 marzo, la coalizione saudita ha lanciato un’offensiva contro i ribelli sciiti Houthi, sostenuti dall’Iran, che hanno rovesciato il presidente sunnita Abdel Rabbo Mansour Hadi.