Se in tanti scappano dalla Grecia, piegata dalle richieste dei partner europei, sono ancora di più i migranti illegali che ci arrivano. Sulla terraferma e sulle sue isole. Un dramma nel dramma è quello che vive Lesbo. 85.000 abitanti e ultimamente circa 25.000 profughi. <br /><br /> Spesso dalla Turchia arrivano sull’isola e s’insediano a Mytilini, capoluogo della terza isola greca più grande con i problemi non tanto di ordine pubblico quanto di salute pubblica provocati da migliaia di persone accampate alla meglio dovunque. <br /><br /> Qualsiasi cosa però, per questa gente, è meglio dell’inferno da cui scappano: “Fuggiamo la morte, ma dobbiamo affrontarla ad ogni passo, in mare o in questo campo”. <br /><br /> Un altro migrante esasperato aggiunge: “Voglio andare in Germania perché ho sentito che lì la gente è rispettata. Non voglio l’elemosina o rubare pane e lavoro. Voglio che i miei figli vadano a scuola”<br /><br /> Non si capisce il significato di guerra fra poveri fino a quando non si ascolta il sindaco di Mytilini.
