Non si placa la rabbia in Cisgiordania. In centinaia hanno partecipato a Ramallah ai funerali del giovane palestinese di 18 anni morto durante gli scontri con l’esercito israeliano scoppiati durante le proteste per l’uccisione del bimbo di 18 mesi. <br /><br /> Il ragazzo era stato colpito dopo aver lanciato una bottiglia incendiaria. Una vittima anche a Gaza. La situazione è sempre più esplosiva. Nuovi incidenti tra coloni e palestinesi sono stati segnalati nei pressi di Nablus.<br /><br /> Il premier israeliano Benjamin Netanyahu dopo aver condannato l’attacco di Douma ha chiesto al presidente palestinese Mahmoud Abbas di combattere insieme il terrorimo. Un appello alla calma è giunto unamine da Nazioni Unite, Unione Europea, e Stati Uniti. Intanto un altro segnale arriva dal movimento pacifista non-governativo israeliano “Peace Now” che ha fatto sapere di voler organizzare una manifestazione a Tel Aviv.
