Per la prima volta negli ultimi due anni il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite adotta, con il voto della Russia, un piano di pace per la Siria.<br /><br /> La risoluzione chiede d’avviare un processo per la transizione politica che incontri “le legittime aspirazioni del popolo siriano” ed ha messo d’accordo tutti e 14 i Paesi membri.<br /><br /> Un voto che è arrivato dopo la carneficina di domenica, con i raid governativi sulla città di Duma che hanno colpito un mercato facendo quasi 100 vittime civili. <br /><br /> “Sono assolutamente terrificato dalla totale mancanza di rispetto per la vita dei civili da parte dei gruppi in conflitto. Gli attacchi contro la popolazione civile sono inutili, inaccettabili e devono essere fermati” ha detto il responsabile delle Nazioni Unite Stephen O’Brien.<br /><br /> L’aviazione del regime di Bachar Al-Assad ha colpito la città di Duma, 13 chilometri a Nord-Est di Damasco, che da circa 3 anni è una delle roccaforti della ribellione. Secondo l’Osservatorio Siriano per i Diritti Uma