La società che lo controlla rivede i piani del reattore n.1 della centrale di Sendai, nel Giappone meridionale.<br /><br /> Un allarme è scattato nel pomeriggio di giovedì. Segnalato un problema alle pompe per l’acqua di raffreddamento. L’ipotesi è che l’acqua di mare sia entrata nel circuito favorendo la condensa.<br /><br /> Ad alcune decine di chilometri di distanza dalla centrale di Sendai, il vulcano Sakurajima ha manifestato altri segnali di attività, spingendo un pennacchio di cenere fino a 400 metri di altezza. Non sembra esserci un rischio anche se le autorità dichiarano di star monitorando da vicino la situazione. <br /><br /> Malgrado il panico e le proteste provocate dall’incidente alla centrale di Fukushima l’11 marzo 2011, l’esecutivo del premier Shinzo Abe ha mostrato di voler tornare al nucleare. La centrale di Sendai, riattivata la scorsa settimana, è il primo caso di centrale che segue i nuovi standard sulla sicurezza.
