L’11 settembre cileno è stato ricordato a Santiago con una cerimonia ufficiale cui hanno partecipato le più alte autorità.<br /><br /> Quarantadue anni fa, nel golpe che rovesciò le istituzioni democraticamente elette, persero la vita il presidente Salvador Allende e molti suoi collaboratori.<br /><br /> La figlia Isabel Allende, attuale presidente del Senato, ha commentato così la cerimonia:<br />“È stata molto commovente. Anche il fatto che abbiamo ricordato le 38 persone che lavoravano con lui, che lo accompagnavano e che sono scomparse, ha provocato molta emozione.”<br /><br /> La ricorrenza è stata anche l’occasione per commemorare tutte le vittime della dittatura instaurata con il colpo di Stato del 1973 e durata fino al ’90.<br /><br /> Decine di persone hanno depositato fiori e candele davanti a uno degli edifici che furono usati come centri di detenzione e tortura.<br /><br /> “Sono venuta per ricordare ciò che è successo qui, affinché non venga dimenticato. Per portare delle candele e rendere omaggio agli amici.”<br /><br /> Come ogni anno
