I migranti non sono un problema, ma un’opportunità. Firmato, il tessuto economico tedesco. In Germania il più inaspettato dei benvenuti alle migliaia di migranti giunti nel Paese arriva dalle imprese. <br /><br /> Un coro di voci levatosi mondo imprenditoriale e culminato lunedì con “l’assolo” del numero uno di Daimler-Mercedes. Durante una presentazione alla vigilia del salone dell’auto di Francoforte, Dieter Zetsche ha sbalordito i presenti con un accorato appello. <br /><br /> Ai cuori, ma anche ai cervelli, ha detto: la Germania ha un problema di tipo demografico, la popolazione invecchia e manca manodopera giovane e qualificata. ‘Accogliere più di 800 mila persone è un grande sforzo’, ha ammesso. Ma farlo bene “potrebbe portare la Germania a replicare il boom economico del dopoguerra”. <br /><br /> Pronti dunque a mandare i reclutatori nei centri d’accoglienza, proposito al quale ha fatto eco quello del numero uno di Volkswagen, Martin Winterkorn: predisporre appositi programmi di apprendistato e corsi di ling