http://www.pupia.tv - Gioia Tauro (Reggio Calabria) - Lotta al caporalato e al lavoro nero, con particolare riguardo allo sfruttamento degli immigrati.<br /><br />Sono gli obiettivi di una nuova fase del piano “focus ‘ndrangheta” che è stata avviata nella Piana di Gioia Tauro, in provincia di Reggio Calabria. A darne notizia è stato il prefetto di Reggio Calabria, Claudio Sammartino, nel corso di un incontro con la stampa.<br /><br />“Finora le forze dell’ordine sono state impegnate in maniera lodevole, massiccia e con grandi risultati operativi sul fronte della Locride – ha detto il prefetto – ma ieri è stato dato il calcio di inizio a un’altra iniziativa di prevenzione all’interno del piano focus ‘ndrangheta”. <br /><br />Si tratta principalmente di un’attività di prevenzione che si svolge sul quadrante della Piana di Gioia Tauro, laddove, ha ricordato il prefetto “c’è una ferita storica: le condizioni di vita e di lavoro degli immigrati. Una ferita che ha portato – ha ricordato – anche a eventi dolorosi, come la rivolta del 2010, ma che continua a essere all’attenzione di tutti, non solo mediatica, ma anche all’attenzione operativa delle forze dell’ordine”. <br /><br />L’attività sarà incentrata nel contrasto alle forme di caporalato e lavoro nero, con controlli sull’osservanza delle disposizioni riguardanti l’entrata e la permanenza degli stranieri in territorio nazionale. (12.11.15)