http://www.pupia.tv - Quarto (Napoli) - La bufera giudiziaria che ha colpito il Comune di Quarto, primo comune campano conquistato dai grillini, continua a infuriare ma la prima cittadina Rosa Capuozzo si dice intenzionata ad andare avanti e a non dimettersi.<br /><br />Dallo scorso 22 dicembre infatti, il pm John Woodcock ha firmato il decreto di perquisizione per quattro persone, coinvolte nell’inchiesta per voto di scambio e tentata estorsione nei confronti del sindaco. Tra gli indagati c’è l’ex consigliere comunale Giovanni De Robbio, espulso poi dal Movimento, il quale avrebbe provato a mettere con le spalle al muro Rosa Capuozzo cercando di convincerla a essere meno aggressiva con il territorio in materia di assunzioni e facendo cenno ad una fotografia aerea compromettente che rappresentava un presunto abuso edilizio nella casa intestata al marito del sindaco.<br /><br />L’altro capitolo investigativo dell’inchiesta riguarda quello sul voto di scambio. Agli atti ci sono delle intercettazioni che proverebbero il coinvolgimento dei voti della camorra sul movimento 5 stelle nel comune di Quarto.<br /><br />Nelle intercettazioni, Alfonso Cesarano, imprenditore e titolare di un’agenzia di pompe funebri, legato al clan Polverino dà indicazioni di votare al ballottaggio i pentastellati perchè, secondo le indagini, il consigliere De Robbio avrebbe promesso loro la gestione del campo sportivo Giarrusso.<br /><br />“Noi ci siamo messi con chi vince, capito, quella è stata la cosa importante”. “Adesso si deve portare a votare anche le vecchie di 80 anni, e devono mettere la ‘X’ sul movimento cinque stelle, che è la cosa fondamentale”. Queste le parole del figlio di Cesarano, Luigi Giacomo, intercettate dalle forze dell’ordine, e che fanno alludere alla mano della camorra dietro il voto dello scorso giugno.<br /><br />Intanto, il Pd punta il dito sulla doppia morale dei cinque stelle e invoca chiarezza, mentre Luigi Di Maio e Roberto Fico sottolineano che l’amministrazione 5 stelle è parte lesa e ribadiscono che valuteranno ogni strada, anche lo scioglimento. Prima però, attenderanno la chiusura delle indagini per avere un quadro chiaro della situazione. (07.01.16)