http://www.pupia.tv - Aversa (Caserta) - “Durante la campagna elettorale ho sempre affermato che sono Caino ma ho indossato i panni di Abele. Oggi mi corre l’obbligo di indossare i panni di Caino per dare informazioni certe alla città per ciò che riguarda i nostri principi”.<br /><br />Comincia così la conferenza stampa indetta “ad horas” dal candidato sindaco Enrico De Cristofaro per dissipare voci di apparentamenti con liste o partiti finalizzati ad ottenere voti necessari a vincere senza problemi dando, però, in cambio qualcosa. Un metodo che De Cristofaro non accetta. “Noi non faremo accordi con nessuno, l'unico nostro apparentamento è con la città”, ha affermato.<br /><br />Poi ha aggiunto: “Diciamo no al mercato delle vacche. Chi vorrà votarci deve sapere che la nostra amministrazione sarà guidata dai cittadini e fa meraviglia vedere che chi parla di legalità si presenta mostrando un aspetto del tutto differente fin dalla prime battute della competizione. Sì, perché agli elettori non sarà certamente sfuggito che i cartelloni di De Cristofaro non sono stati oscurati mentre lo sono stati quelli dell'avversario”.<br /><br />“Anche a me – ricorda l'aspirante sindaco – erano stati proposti punti pubblicitari ma dopo aver verificato che non erano legali non li ho accettati”. “Oggi – attacca De Cristofaro – stiamo assistendo a comportamenti che poco hanno di coerenza politica. Chi ha votato centrodestra non può accettare un cambio di casacca da parte di chi vuole farlo solo per ottenere vantaggi”.<br /><br />“Ai nostri elettori – ha concluso il candidato sindaco dei moderati – diciamo che per decidere chi votare devono leggere i programmi, valutare le persone e non accettare di dare il voto a candidati che gli vengano indicati da altri. Se sceglierete con la vostra testa sarete voi a cambiare il volto della città”. (09.06.16)