http://www.pupia.tv - Napoli – Si rinnova il miracolo della liquefazione del sangue di Santa Patrizia, la religiosa discendente di Costantino co-patrona della città di Napoli dove, secondo una leggenda, secoli fa giunse naufraga dopo aver rinunciato al lusso familiare ed essersi allontanata da un matrimonio forzato. <br /><br />In tantissimi, nella giornata del 25 agosto, hanno affollato la chiesa di San Gregorio Armeno per assistere alla santa messa e rivolgere una preghiera alle spoglie della Santa, traslate in un pregevole reliquiario in oro e argento nella seconda metà dell’Ottocento nell’ultima cappella a destra rispetto all’entrata, dove le suore, che ancora oggi continuano la loro opera in nome della vergine, hanno consentito a tantissimi fedeli di baciare la teca. <br /><br />La liquefazione del sangue di Santa Patrizia ha delle differenze sostanziali con il più noto miracolo di San Gennaro: il prodigio negli anni avrebbe avuto luogo in modi e tempi diversi, ma secondo la tradizione avviene i martedì e il giorno della festa della Santa. (26.08.16)