Undicimila migranti salvatati in 48 ore al largo della Sicilia. I guardia coste italiani hanno coordinato una settantina di operazioni di recupero, con l’ausilio anche di volontari internazionali. <br /><br /> Sui barconi, dove erano stipati i migranti provenienti sopratutto dall’Africa sub-sahariana, sono state recuperate anche le salme di 28 persone morte durante la traversata dalla Libia. <br /><br /> La morte e la vita<br /><br /> Ma mentre la nave Dattilo della Guardia costiera si avvicinava a Catania, trasportando oltre mille naufraghi, a bordo ne sono nati altri tre, due maschietti e una femminuccia. <br /><br /> #SAR #NaveDattilo #GuardiaCostiera: giovani #migranti, con assistenza personaleCIS0M, danno alla luce 3 #NuoveVite pic.twitter.com/G770GhRrwk— Guardia Costiera (guardiacostiera) 5 octobre 2016<br /><br /> Per venerdì è previsto l’arrivo ad Augusta della nave Libra con un altro migliaio di persone, e della nave Astral, che traina un barcone con una ventina di corpi. <br /><br /> Destinazione Pozzallo invece per i quattrocento cinquanta a bordo della nave Corsi. Anche se il locale hot spot è già al collasso. <br /><br /> Ora le istanze europee propongono con più forza di investire in Africa per evitare l’emorragia di popolazione dal continente. Se ne dovrebbe parlare al prossimo vertice del 20 ottobre.<br />
