Almeno 22 bambini avrebbero perso la vita nel bombardamento di due scuole a Idlib, nel nord-ovest della Siria.<br />A compiere il raid, secondo Washington, non possono essere stati che aerei governativi o russi.<br /><br /> Il segretario generale dell’Onu Ban Ki-moon e l’ex-premier britannico e inviato speciale dell’Onu per l’educazione Gordon Brown auspicano un’inchiesta internazionale.<br />La chiede anche Mosca, che nega ogni responsabilità nell’accaduto e parla di manipolazioni dei video che mostrano la bomba cadere da un velivolo.<br /><br /> Il ministro degli Esteri francese, Jean-Marc Ayrault, commenta: “Chi ne è responsabile? In ogni caso non è l’opposizione, perché servono aerei per lanciare bombe. O sono i siriani – il regime di Assad – o i russi.”<br /><br /> Ma le scuole non vengono colpite solo a Idlib. Le autorità siriane e l’Osservatorio siriano per i diritti umani denunciano la morte di altri 6 bambini ad Aleppo per lanci di razzi presumibilmente da parte di insorti, nel quartiere occidentale di Al-Shahbaa.<br /><br /> Due vittime si registrano nella città ribelle di Douma, a est di Damasco.<br />