Surprise Me!

Quale futuro per i neonati dei profughi?

2016-11-03 9 Dailymotion

Che futuro per i bambini Quechua?<br />Così vengono chiamati i neonati dei profughi ospitati nelle tende di campi improvvisati in Grecia.<br /><br /> Per i genitori di questi bambini riuscire a registrarli allo Stato civile è indispensabile per stabilire la loro cittadinanza e richiedere asilo.<br /><br /> La Grecia potrebbe involontariamente creare futuri individui senza patria.<br />Possono i neonati acquisire la cittadinanza greca?<br /><br /> a generation of new born #Syrian children facing future with no basic #humanrights!#Refugees #Lebanon JohnDrtrs https://t.co/Sn5bLX3bgA— naline malla (Naline_M) May 4, 2016<br /> <br /><br /> Generalmente, gli ospedali rilasciano un certificato di nascita temporaneo per il neonato. Con questo documento, i genitori devono recarsi al locale ufficio di polizia per certificare il nome del bambino e firmare una dichiarazione congiunta.<br />È importante che i due genitori dichiarino congiuntamente la nascita del figlio. In alcuni casi come quello della legge siriana, solo gli uomini possono trasmettere la cittadinanza ai propri figli.<br /><br /> Ottenere la cittadinanza greca è ancora più difficile e la legge della penisola ellenica prevede che un neonato acquisisca la cittadinanza se almeno uno due genitori vive in grecia da almeno 5 anni, se il bambino è nato prima dei 5 anni, potrà diventare cittadino greco dopo un periodo di dieci anni trascorso dai genitori in Grecia.<br /><br /> Per ottenere la nazionalità greca, un bambino deve essere comunque scolarizzato in Grecia.<br /><br /> New born babys of refugees dont get a certificate of birth in #Germany. In Germany this means that they dont exist! https://t.co/kcVquCYdRI— Enough is Enough! (@enough14) June 1, 2016<br /> <br /><br /> Nel campo profughi di Idomeni fino ai primi mesi di quest’anno partorivano in media 4 donne alla settimana e i bambini sono oltre 6000.<br /><br /> Hanan è fuggita dalla Siria, ha 4 bambini, l’ultimo è nato lo scorso giugno.<br /><br /> “La vita è difficile ma in Siria era impossibile, sono scappata dalla guerra. Volevo trovare la pace, ero incinta e volevo solo trovare un posto di pace”.<br /><br /> A generation of Syrian children who don’t count https://t.co/lNKxhD8Dg5 via reuters SpecialReports— John Davison (@JohnDrtrs) May 3, 2016<br /> <br /><br /> Il ministero greco per l’Immigrazione si è impegnato a registrare i bambini nati sul suo territorioe a velocizzare le procedure di richiesta d’asilo per tutti i rifugiati. <br />La situazione non è semplice da gestire e farlo nel modo sbagliato potrebbe aumentare il numero di apolidi nel mondo, stando all’Alto commissariato Onu per i rifugiati.<br />

Buy Now on CodeCanyon