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Pronto il telescopio James Webb, il più grande per l'osservazione spaziale

2016-11-10 11 Dailymotion

Ci sono voluti quasi due decenni per costruirlo, ora è pronto il più vasto e complesso “occhio spaziale” al mondo per l’osservazione dell’universo. <br />Il telescopio James Webb, dal nome di un ex amministratore della Nasa, sarà molto più grande del ventiseienne Hubble. <br /><br /> Grazie al suo sistema di specchi – quello principale ha un diametro di quasi sette metri – permetterà agli scienziati di capire le origini dell’universo e, allo stesso tempo, di cercare segni di vita su altri pianeti.<br /><br /> “Per due decenni ci siamo dedicati all’innovazione e questo è il risultato. Apriamo un nuovo territorio dell’astronomia”, ha affermato John C. Mather, astrofisico senior del laboratorio di cosmologia della NASA. “Vedremo cose che non siamo riusciti a vedere prima, perché questo telescopio è molto più potente, perfino di Hubble”.<br /><br /> Mentre Hubble ha permesso importanti scoperte come l’accelerazione dell’espansione dell’universo, Webb studierà ogni fase della storia del nostro universo dopo il Big Bang di oltre 13 miliardi e mezzo di anni fa. Nello spazio osserverà galassie, stelle e sistemi planetari lontani che potrebbero ospitare vita.<br /><br /> “Ci piacerebbe sapere come siamo arrivati qui a partire dal Big Bang”, ha proseguito Mather. “Spero che scopriremo qualcosa di nuovo, per esempio cos‘è accaduto nell’universo primordiale, prima delle galassie, come si sono formati i buchi neri, non sappiamo da dove vengano. Sono argomenti vasti per gli scienziati. Tutto quello che sappiamo sui pianeti è stata una sorpresa. Quindi mi aspetto altre sorprese più complete sui pianeti”.<br /><br /> Il Telescopio James Webb è un progetto congiunto di NASA, Agenzia Spaziale Europea e Agenzia Spaziale Canadese. Deve essere sottoposto a una serie di test per osservarne la resistenza a suoni e vibrazioni violente che sperimenterà all’interno del razzo con il quale verrà lanciato nello spazio. I test saranno ripetuti dopo il lancio – previsto nel 2018 – per capire se l’ottica del telescopio funzionerà una volta nello spazio.<br /><br /> Misread this as “very small mirrors” and was thinking, no way, they’re huge! (by NASA NASAWebb, via TerryMWelsh) https://t.co/aoj9mNs6zr— Adrian Schuurmans (OzIndie) November 5, 2016<br />

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