Donald Trump ammorbidisce alcune delle sue posizioni e riapre la discussione con i media.<br />In visita al New York Times, il prossimo capo della Casa Bianca ha dichiarato che non nominerà un procuratore speciale per indagare sulle email e sulla fondazione di Hillary Clinton, perché non vuole infierire sulla rivale “che ha già sofferto tanto”.<br /><br /> Trump ha aggiunto che rifletterà senza pregiudizi prima di decidere se far uscire davvero gli Stati Uniti dall’accordo di Parigi sulla lotta ai cambiamenti climatici.<br />Ha invece confermato che annullerà l’adesione ai trattati internazionali sul commercio.<br /><br /> Inoltre ha smentito che il suo consigliere Steve Bannon sia razzista o estremista di destra.<br /><br /> The highlights from Donald Trump’s meeting with The New York Times https://t.co/yHNfQt7pD1 pic.twitter.com/7svXk9VcB6— The New York Times (@nytimes) 22 novembre 2016<br /><br /> In precedenza il presidente eletto aveva convocato i giornalisti di alcune delle principali TV americane nella Trump Tower ed era tornato ad accusare i media di aver seguito in maniera disonesta la campagna elettorale e di aver tentato di intralciare la sua corsa alla Casa Bianca.<br />