http://www.pupia.tv - Napoli - Controlli e sequestri nel salotto buono di Napoli. Scattati i sigilli per i gazebo di sei tra bar, pub e ristoranti della zona di Chiaia. <br /><br />I provvedimenti della sezione specializzata in reati in materia di abusivismo edilizio e urbanistica della procura di Napoli, sono stati eseguiti dagli agenti della polizia municipale. La macchina giudiziaria si è messa in moto nel cuore della Napoli chic e prescelta dalla movida, finita sotto la lente degli inquirenti negli ultimi mesi quanto ad autorizzazioni e dettagli sulle concessioni di strutture dei locali che si estendono occupando il suolo pubblico. <br /><br />Autorizzazioni risultate mancanti o non mantenute rispetto a quanto consentito dal comune per sei di questi. Molti locali della zona hanno avuto l’ok dal comune per l’installazione di strutture amovibili, cioè ombrelloni, tendine e cordoni utili per delimitare l’area di ciascun bar. Alcuni però, anziché limitarsi a questo avevano istallato strutture fisse come gazebo ancorati al pavimento stradale difficili da rimuovere. <br /><br />Da Palazzo San Giacomo, quindi, era arrivata una diffida per i gestori a rimuovere le strutture non autorizzate per sostituirle con quelle consentite. Di fronte a questa mancanza, scaduto il termine, è scattato il provvedimento dell’autorità giudiziaria che si basa su varie contestazioni: quella edilizia legata al fatto che i gazebo risultavano appunto ancorati al suolo senza autorizzazione a costruire, quella urbanistica determinata dalla considerazione che piazzetta Rodinò rientra in una zona sottoposta a vincoli della Sovrintendenza e dei beni culturali e ambientali, quella di occupazione abusiva di suolo pubblico legata al fatto che la concessione demaniale era valida per strutture diverse da quelle realizzate. <br /><br />Dopo le denunce dei residenti per la mancanza di sicurezza in zona e la movida troppo rumorosa; il comune cerca di mettere una pezza, iniziando dagli abusi edilizi. (12.01.17)