http://www.pupia.tv - Napoli - Da Napoli, il Comitato Giovani Cni Unesco lancia un piano annuale di valorizzazione e promozione del patrimonio culturale italiano. È questo l’obiettivo della Seconda Assemblea Nazionale di Unesco Giovani, che si svolge in città fino a domenica.<br /><br />A darsi appuntamento sono i 300 delegati under 35 dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura che incontreranno istituzioni nazionali e internazionali per un confronto sul ruolo dei giovani nella salvaguardia del patrimonio nazionale.<br /><br />Obiettivo del gruppo è fare un bilancio del lavoro svolto nel 2016 e lanciare in Italia la campagna internazionale #UNITE4HERITAGE, promossa dall’Unesco a Parigi, un hashtag che contribuirà, attraverso i social network, a creare una sensibilità diffusa sull’importanza di proteggere, tutti insieme, il patrimonio culturale dell’umanità.<br /><br />“Si tratta – ha spiegato il presidente del Comitato Giovani CNI per l’Unesco, Parolo Petrocelli – di un’iniziativa globale che l’Unesco promuove per sensibilizzare i cittadini a tutelare i nostri patrimoni. Questo è già un tema centrale per il nostro Paese e su cui anche i giovani devono iniziare ad appassionarsi, a capire che nel loro quotidiano possono dare un contributo per far si che il nostro patrimonio sia di tutti e aperto a tutti”.<br /><br />L’iniziativa è stata accolta positivamente anche dal sottosegretario ai Beni Culturali, Ilaria Borletti Buitoni: “Questa campagna – ha commentato – può essere un megafono per dare amplificazione a un tema importante: anche a seguito degli attacchi dell’Isis, penso a Palmira, bisogna riconoscere che in tutto il mondo il nostro patrimonio culturale è in pericolo. Occorre proteggerlo e valorizzarlo”.<br /><br />Anche Alessandra Clemente, assessore ai Giovani del Comune di Napoli, ha scelto di portare i suoi saluti ai 300 delegati dell’Unesco Giovani: “L’idea che abbiamo lanciato a Napoli nel 2013 è stata quella di legare lo sviluppo e la crescita di questa città – ha detto – alla valorizzazione del suo capitale più importante, quello umano. Possiamo andare avanti solo grazie al contributo che ciascuno di noi dà per il futuro di Napoli”.<br /><br />In collegamento con Napoli anche la sede principale di Parigi che assiste all’impegno e al lavoro dei giovani soci dell’Unesco, pronti a relazionare sulle centinaia di iniziative già svolte e da svolgersi in tutte le Regioni. In programma anche un progetto che vede coinvolti direttamente i giovanissimi, strutturato insieme al ministero dell’Istruzione e a numerose scuole italiane di secondo grado.<br /><br />Durante i tre giorni dedicati all’Assemblea dei giovani Unesco, i 300 delegati incontreranno anche personalità di rilievo del mondo della cultura, dell’imprenditoria, del no-profit, delle università e affronteranno intensi dibattiti, seminari, workshop e happening per trattare di cultura, educazione e scienza con un approccio innovativo, capace di appassionare e stimolare le nuove generazioni a sviluppare una più completa consapevolezza sul valore del patrimonio culturale. <br /><br />Nel corso dell’Assemblea sarà, inoltre, nominato ambasciatore del Comitato Giovani per l’Unesco Giovanni Caccamo, cantante e conduttore televisivo, e per la Campania, Antonio Giuseppe Martiniello, ceo di KellerArchitettura. (14.01.17)
