Già ardevano i territori palestinesi e Trump non si era nemmeno ancora insediato. <br /><br /> Centinaia di palestinesi hanno manifestato a Ramallah, Hebron e Nablus, in Cisgiordania, contro l’intenzione del presidente eletto Donald Trump, che si insedia alla Casa Bianca, di trasferire l’ambasciata Usa in Israele da Tel Aviv a Gerusalemme. <br /><br /> Gli attivisti palestinesi ritengono la cosa un’offesa. Per loro Gerusalemme è capitale della Palestina, non di Israele: “Se Trump porta l’ambasciata americana a Gerusalemme non ci sarà pace qui. Se sostiene la colonizzazione e le colonie, non ci sarà pace qui”. <br /><br /> Le manifestazioni sono state organizzate in gran parte da Fatah, il partito del presidente Abu Mazen ed hanno confermato la contrarietà della leadership palestinese alla mossa. <br /><br /> A Nablus, il governatore palestinese Akram Rujoub, teme che questa scelta della nuova amministrazione di Washington significhi che non ci sarà mai uno Stato palestinese.<br />