In Svezia tre uomini sono stati arrestati con l’accusa di avere abusato sessualmente di una donna e di avere ripreso e trasmesso in diretta su Facebook lo stupro. Sarebbe successo nella notte tra il 22 e il 23 gennaio a Uppsala, circa 70 chilometri a Nord della capitale Stoccolma. I tre, nati tra il 1992 e il 1998, sono stati fermati dagli agenti che hanno fatto irruzione in un appartamento dove c’era anche anche la presunta vittima<br /><br /> “I principali sospetti si concentrano nello specifico su uno dei tre arrestati”, spiega il procuratore capo Magnus Berggren.<br /><br /> Non è del primo caso di registrazione e condivisione di crimini in diretta live sui social media.<br /><br /> “Non sono sorpresa, questa è la triste realtà. Succede perché è possibile, ci sono gli strumenti: un telefono cellulare dotato di una fotocamera. Pessimi esempi, alcol, droghe o un bisogno di conferme sono le ragioni che spingono a postare sul web questi video” spiega la criminologa Maria Dufva.<br /><br /> Il blitz degli agenti è scattato dopo la denuncia di diversi utenti che si erano accorti del video che è stato subito rimosso da Facebook. Chi è ancora in possesso di queste immagini, è stato invitato a consegnarle alla polizia.<br />
