Sono stati ritrovati elementi della bomba nella metropolitana di San Pietroburgo durante una perquisizione in un appartamento da parte di agenti dei servizi segreti russi. <br /><br /> Nella palazzina nella periferia est di San Pietroburgo sono state fermate diverse persone e al momento si verificano i loro legami con Jalilov, il presunto attentatore. L’edificio è stato parzialmente eacuato. <br /><br /> Come se non bastasse, e sono diversi i media che raccontano come ci siano molti indizi a favore della versione che il presunto kamikaze probabilmente non intendeva farsi esplodere ma avrebbe dovuto invece piazzare le bombe in due luoghi della metro e poi fuggire. Ma i suoi complici hanno preso un’altra decisione e lo hanno usato a sua insaputa come kamikaze.<br /><br /> Malgrado il sospetto uomo-bomba fosse radicalizzato le prove non dimostrano finora che volesse suicidarsi. Secondo alcune fonti si trattava piuttosto di un tecnico di esplosivi che non voleva sacrificare la propria vita.<br />
