http://www.pupia.tv - Siderno (Reggio Calabria) - Nell’ambito della giurisdizione di competenza, i carabinieri del Gruppo di Locri, negli ultimi tempi, hanno prestato particolare attenzione al monitoraggio di quelle zone del comprensorio dove più di frequente si registrano veri e propri fenomeni di “inciviltà urbana” relativa all’abbandono indiscriminato di rifiuti non pericolosi.<br /><br />In tale ambito, i militari della stazione di Siderno, hanno posto in essere un’intensa attività di monitoraggio e controllo del territorio comunale, volta principalmente a reprimere il fenomeno dell’abbandono incontrollato di rifiuti solidi urbani (giova ricordare, a tal proposito, che da alcuni mesi in quel Comune è in vigore un sistema di “raccolta differenziata” dei rifiuti solidi urbani).<br /><br />I servizi, effettuati anche con l’ausilio di personale del nucleo operativo della compagnia di Locri, si sono concentrati soprattutto nella piazza Mercato e nella via Ghandi di quel centro, maggiormente interessate dal problema dell’abbandono indiscriminato di rifiuti.<br /><br />L’attività posta in essere dai Carabinieri, anche grazie all’ausilio di moderne tecnologie, ha consentito di accertare che numerose persone, a piedi o utilizzando delle autovetture o altri mezzi di locomozione, dopo aver sostato per qualche minuto nelle predette zone, abbandonavano sistematicamente sacchi di plastica contenenti rifiuti (non pericolosi) di ogni genere.<br /><br />Le riprese hanno evidenziato che le “operazioni di scarico” venivano effettuate durante tutto l’arco della giornata, senza remora alcuna, palesando un assoluto dispregio di ogni minima norma di civile convivenza. <br /><br />Senza parole le immagini a cui i carabinieri hanno assistito: le modalità di “conferimento” sono state delle più svariate compreso il “lancio” del sacchetto dal finestrino dell’auto o della bicicletta; lasciar buttare a minori sacchetti di rifiuti, in spregio a qualsiasi più elementare regola di buon comportamento, corretto insegnamento ed educazione.<br /><br />I successivi accertamenti effettuati sulle targhe dei mezzi immortalati hanno consentito di identificare i conducenti i quali sono stati tutti segnalati alle competenti Autorità per i conseguenti provvedimenti amministrativi. I servizi dei carabinieri, volti ad infrenare un fenomeno che non è assolutamente da sottovalutare, continueranno anche nei prossimi giorni. (10.06.17)
