http://www.pupia.tv - Lanuvio (Roma) - Non aveva ricevuto alcuna autorizzazione per avviare la sua attività dall’autorità competente. Così è finito nei guai il titolare di una casa di riposo per anziani a Lanuvio. <br /><br />Quando gli agenti del commissariato di Genzano ed Albano Laziale sono entrati a sorpresa, il personale della struttura, in particolare “l’infermiera”, ha cercato in tutti i modi di nascondere i dispositivi medici abusivamente applicati ai pazienti. Gesto che non è sfuggito ai poliziotti.<br /><br />Il controllo, esteso a tutta la struttura, ha permesso di scoprire che, all’interno, vi erano 12 persone anziane, in gran parte non autosufficienti, la cui assistenza veniva demandata a personale non qualificato che esercitava abusivamente la professione medica. Rinvenute grosse quantità di farmaci, supporti e strumentazioni per l’assistenza di soggetti non deambulanti, con gravi problematiche respiratorie, nonché, nascosti all’interno di un freezer, generi alimentari scaduti.<br /><br />Il titolare, 65 anni, originario di Frosinone, sopraggiunto nel frattempo, ha riferito candidamente agli agenti di non avere alcuna autorizzazione. Pertanto, è stato denunciato, in concorso con la pseudo infermiera ed una cuoca, per abusivo esercizio di professione, commercio di sostanze alimentari contraffatte o adulterate, somministrazione di medicinali in modo pericoloso per la salute pubblica e per la disciplina della produzione e vendita delle sostanze alimentari e delle bevande. I pazienti sono stati riaffidati ai familiari. (23.06.17)