Almeno undici persone, ma potrebbero essere molte di più, sono state uccise e una ventina ferite a causa di un’attacco a una chiesa cristiana nel sud della Nigeria. Si pensa che si sia trattato di una disputa nell’ambito della comunità locale. Sembra esclusa in questo caso il coinvolgimento di Boko Haram. <br /><br />Dice il governatore dello stato: “Quello che è accaduto qui è un sacrilegio. Sono state uccise persone innocenti”.<br /><br />In un primo momento si era parlato di un commando di almeno cinque uomini armati e con il volto coperto che, dopo aver fatto irruzione nell’edificio, avevano sparato a raffica sulla gente colpendo almeno un centinaio di persone. Successivamente le autorità dello Stato di Ananbra hanno parlato di un solo assalitore, vestito di nero e con un casco in testa, che dopo aver individuato tra i fedeli un uomo che evidentemente conosceva, gli ha sparato a bruciapelo uccidendolo sul colpo. Poi, cercando di fuggire dall’edificio, l’assassino avrebbe continuato a sparare uccidendo e ferendo donne e bambini<br />