La Corea del Sud teme una situazione incontrollabile dopo i test missilistici di Pyongyang: il presidente Moon Jae-in ne ha parlato con l’omologo russo Vladimir Putin, contrario a nuove sanzioni e all’approccio degli Stati Uniti<br />che ha definito “isteria militare senza senso”. Per Putin “non si può mettere all’angolo” la Corea del Nord.<br /><br />“Se la Corea del Nord non smette di compiere azioni provocatorie, in futuro potremmo dover far fronte a una situazione imprevedibile”, ha detto il presidente sudcoreano.<br /><br />Se la Corea del Sud è favorevole a nuove sanzioni contro il regime di Kim Jong-Un, Russia e Cina propongono un’altra soluzione, il gelo delle manovre militari congiunte fra Washington e Seul in cambio della sospensione del programma nucleare nordcoreano.¨<br /><br />Intanto il governo giapponese ha innalzato il livello di potenza del sesto test nucleare a 160 chilotoni, dieci volte la detonazione della bomba di Hiroshima.<br />