Chi non muore…. a Artur Mas, l’ex presidente del governo Catalano la Corte dei Conti spagnola ingiunge proprio oggi di restituire i 5,2 milioni di euro per il referendum indipendentista del 2014.<br /><br />La consultazione popolare di due anni fa venne dichiarata illegale dalla Corte costituzionale, tuttavia il referendum si tenne a titolo quasi simbolico, il governo regionale catalano spese però la bellezzo di oltre 5 milioni di euro.<br /><br />Mas fu condannato a due anni di inelegibilità e la Corte dei conti iniziò l’iter giudiziario per malversazione (perché organizzò un referendum dichiarato illegale ).<br /><br />L’ex presidente catalano, in carica dal 2010 al 2016, deve versare l’intera cifra come cauzione entro 15 giorni dal pronunciamento di oggi per evitare il carcere. <br /><br />Il timing della decisione della Corte dei Corti, giunta la settimana in cui si tiene un nuovo referendum indipendentista, lascia gli spagnoli e non solo perplessi.<br />