Dovrebbe essere Andrej Babis il vincitore di questa tornata elettorale in Repubblica ceca, stando almeno alle prime proiezioni.<br /><br />L’imprenditore miliardario, nonché ex ministro delle Finanze, cacciato con l’accusa di frode, leader del movimento populista Ano, Azione dei cittadini insoddisfatti è in testa con circa il 30% delle preferenze.<br />Seguono i populisti estremisti anti-islam ed euroscettici del Spd di Tomio Okamura con l’11,39% e terzi i comunisti Kscm con l’11,2, seguiti dal partito dei Pirati 9, 48%. <br /><br />Stando sempre alle prime proiezioni sono 9 su 31 le formazione che hanno superato la soglia di sbarramento del 5 % e che quindi entreranno in parlamento rendendo impossibile prevedere che tipo di coalizione Babis potrebbe guidare.<br /><br />Alcuni partiti politici infatti hanno aperto al governo con Ano a condizione che il miliardario non sia il primo ministro.<br /><br />Babis, forte anche dell’appoggio del presidente Milos Zeman, non ha però intenzione di rinunciare alla poltrona di premier.<br /><br />In quelle che sono le settime elezioni politiche in Repubblica Ceca dalla divisione della Cecoslovacchia, nel 199,3 l’affluenza alle urne si è attestata intorno al 60%.<br />