https://www.pupia.tv - Nel corso della mattinata di giovedì 2 settembre 2021 la polizia di Stato ha denunciato un genovese di 44 anni per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate. È stato un agente dell'ufficio prevenzione generale a bordo di una volante ferma davanti al commissariato Sestri Ponente a notare l'uomo, che sopraggiungeva di corsa con una pietra in mano, gridando frasi senza senso nei confronti del suo autista che stava per salire in macchina.<br /><br />Senza esitare l'agente ha raggiunto il 44enne da dietro e, prima che scagliasse la pietra, l'ha afferrato alle caviglie, facendolo cadere a terra e immobilizzandolo. Durante le operazioni il 44enne ha opposto una violenta resistenza, cercando di divincolarsi con calci e pugni. Una volta tranquillizzato e interrogato sui motivi dell'aggressione ha parlato con frasi sconnesse, facendo riferimento a problemi di natura finanziaria, aggiungendo anche che il suo fine era quello di "colpire un poliziotto per ottenere un avvocato che lo seguisse anche per la propria situazione economica".<br /><br />Persuaso dagli agenti che quella non fosse la strada giusta, ha accettato di essere condotto in ospedale dove, peraltro, sono giunti anche i due operatori che hanno riportato entrambi ferite giudicate guaribili in 3 e 5 giorni. <br />(08.09.21)