https://www.pupia.tv - Altri “furbetti” del Reddito di Cittadinanza sino finiti nei guai nel Catanese. I carabinieri della stazione di Calatabiano hanno denunciato alla Procura di Catania 49 persone per false attestazioni finalizzate alla percezione indebita del reddito di cittadinanza.<br /><br />La verifica in particolare, svolta con il supporto della sede dell’Inps di Giarre, è stata incentrata sull’esame di una grande mole di documenti dei quali è stata accertata la veridicità. Sono state esaminate le posizioni di oltre 400 percettori che, nei casi in questione, hanno evidenziato omissioni od anche artate “imprecisioni” anagrafiche dello stesso beneficiario o di componenti del proprio nucleo familiare nelle attestazioni prodotte a corredo della richiesta, per addivenire, così, all’alterazione dell’indicatore “Isee” tale da poter consentire la concessione del reddito di cittadinanza o la sua fruizione con una somma di denaro maggiorata.<br /><br />In un caso c’è la mancata annotazione di essere agli arresti domiciliari per reati in materia di droga o un altro che non ha indicato di avere il figlio in carcere per reati a beneficio dei clan mafiosi. La truffa è stata quantificata in almeno 350mila euro. (19.04.22)