Pablo Neruda<br />Io Ti Sognai<br />❤️❤️❤️<br />Donna, fatta di tutte le mie finzioni riunite,<br />hai vibrato nei miei nervi come una maestà,<br />piangendo nei sentieri dell’illusione perduta<br />ho sentito il contatto della tua ignota beltà.<br />Avvizziti i miei sogni e le mie folli chimere<br />ti ho forgiata a pezzi celesti e carnali,<br />come una resurrezione, come una primavera<br />nella selva di tanti stupidi ideali…<br />Ho sognato la tua carne divina e profumata,<br />in mezzo a un morboso torturare del mio essere;<br />e anche se imprecisa, so come sei, amata,<br />finzione fatta maestà in carne di donna…<br />Io ti cerco negli occhi di tutte le donne,<br />ti cerco però mai ho potuto incontrarti,<br />e c’è nel disincanto, l’incanto che sei<br />o che sarai più bella di una donna volgare.<br />Ti sentiranno i miei sogni eternamente mia,<br />spuntare dalla bruma di tutte le mie tristezze,<br />come germinatrice di rare allegrie<br />che ravviveran la fiamma della tua ignota bellezza.<br /> ❤️❤️