La sera del 19 maggio 2014 lo studente Antonio Margarito si appartò in macchina con Martina Levato nel parcheggio di un hotel nella zona Sud di Milano. L’estate precedente i due avevano avuto una breve storia. Quella notte, ha raccontato il ragazzo, Martina gli disse: «Chiudi gli occhi, ti faccio una sorpresa». A quel punto lo colpì con un coltello, ma lui riuscì a proteggersi i genitali con una mano (che venne gravemente ferita). Dopo l’aggressione Antonio uscì dalla macchina di Martina e si rifugiò nell’albergo; fu l’addetta alla reception a chiamare i soccorsi. Martina disse di essersi difesa da un tentativo di violenza sessuale. Ma i poliziotti ebbero subito molti dubbi: perché lo studente, presunto violentatore, era l’unico ferito e, invece di scappare, rimase lì ad attendere ambulanza e forze dell’ordine. Martina Levato è oggi accusata di aver attirato il ragazzo in una trappola per aggredirlo e si trova sotto processo per lesioni e calunnia contro Antonio Margarito.
