ROMA (ITALPRESS) - Un nuovo strumento a tutela delle donne vittime di violenza. Parte a Roma il progetto "Mobile Angel": si tratta di una sorta di smartwatch - collegato direttamente alla centrale operativa del Comando Provinciale Carabinieri della Capitale - che, indossato dalla vittima, può essere attivato direttamente dalla donna che si vede in pericolo, ma anche in automatico in caso di aggressione. Il dispositivo è dotato di un microfono e di un apparecchio per la geolocalizzazione, al fine di rendere l’intervento dei Carabinieri più rapido ed efficace anche qualora la persona aggredita non possa parlare. Attraverso un esame attento di tutti i casi di violenza di genere, di concerto con i Magistrati della Procura di Roma, i carabinieri consegneranno alle vittime che verranno individuate di volta in volta, il dispositivo di allarme da polso, connesso con la rete telefonica tramite il cellulare dell’utente, sempre previo consenso. <br />Nella Capitale, negli ultimi 6 mesi, i carabinieri hanno gestito con la Procura di Roma 470 attivazioni del protocollo denominato "codice rosso”, nella maggior parte dei casi maltrattamenti in famiglia e atti persecutori. <br /> <br />fsc/gtr (fonte video: Carabinieri)