Per vedere The Room Next Door, il film vincitore del Leone d'Oro del Festival di Venezia 2024, dovremo aspettare il 5 dicembre. L'attesa è lunga, ma intanto ancora risuonano le prime parole del regista vincitore, Pedro Almodovar, immediatamente dopo la premiazione. Prima in sala e poi sul red carpet, il regista spagnolo ha ribadito il "messaggio" del suo 24mo film, interpretato da Tilda Swinton e Julianne Moore: «Il film parla fondamentalmente di una donna, Tilda Swinton, che è padrona della sua vita quando è in vita ma da viva è anche padrona della sua morte e credo che questo sia un diritto umano fondamentale. Per questo l'eutanasia deve essere affrontata dal punto di vista umano, non da quello politico, ma è necessario che i governi articolino una legge che permetta questa transizione. È un dibattito che deve accendersi ancora di più e soprattutto io sono convinto che, secondo molte fedi, Dio è l'unico che può toglierti la vita. Ma chiedo a tutte le persone credenti che si rispettino le decisioni individuali, è un'altra cosa, una persona prende una decisione e deve essere rispettata». <br />Per The Room Next Door (il titolo italiano sarà La stanza accanto), il regista spagnolo ha vinto il suo secondo Leone d'Oro dopo quello assegnatogli alla carriera nel 2019. Questa è stata la terza partecipazione di Almodovar alla Mostra del Cinema, dopo Donne sull'orlo di una crisi di nervi (1988) e il cortometraggio The Human Voice (2020), la sua prima collaborazione con Tilda Swinton.