Si sono presentati in duecento sotto la sede della Regione Lazio, con cartelli e striscioni per chiedere maggiore attenzione alle cure psichiatriche territoriali. Familiari di pazienti, sanitari e associazioni del settore hanno manifestato in via Cristoforo Colombo a Roma, denunciando la mancanza di fondi per le comunità terapeutiche e socio-riabilitative psichiatriche della regione.<br /><br />Il sistema attuale conta 69 strutture accreditate distribuite tra le dieci Asl, ma il problema principale è l’adeguamento delle tariffe. A seguito della protesta, una delegazione è stata ricevuta dai vertici regionali, con il direttore generale Alessandro Ridolfi e il direttore regionale Andrea Urbani.<br /><br />L’incontro ha portato a un’intesa: il tavolo tecnico, sospeso a luglio scorso, verrà riattivato entro 15 giorni con l’obiettivo di stabilire nuove tariffe basate su dati aggiornati delle altre regioni.<br /><br />Per Angela D’Agostino di Confcooperative Sanità Lazio, si tratta di un successo: “Ora-spiega- si attende l’adeguamento delle tariffe nel più breve tempo possibile” Per i manifestanti, un primo passo avanti nella battaglia contro la cronicizzazione dei pazienti psichiatrici.
