https://www.pupia.tv - GDF FIRENZE: AEROPORTO FIRENZE PERETOLA - ARRESTATO UN PASSEGGERO CON OLTRE 10 KG DI COCAINA LIQUIDA<br />Firenze, 24 marzo 2025 - I funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) di<br />Firenze in servizio presso l’Aeroporto “A. Vespucci”, unitamente ai militari del 1° N.O.M. della<br />Guardia di Finanza, nell’ambito dei quotidiani controlli ai passeggeri in arrivo e in partenza dallo<br />scalo fiorentino, hanno arrestato un cittadino spagnolo proveniente da Lisbona con al seguito un<br />notevole quantitativo di sostanza stupefacente del tipo cocaina allo stato liquido.<br />Nello specifico, il passeggero aveva con sé - nel bagaglio stivato - diversi flaconi di shampoo e<br />creme per la barba, oltre a confezioni di succhi di frutta e di frutta sciroppata, che dichiarava di<br />trasportare per amici. La notevole quantità di oggetti confezionati e l’evidente stato di agitazione<br />del soggetto generavano dei dubbi negli operanti, i quali decidevano di approfondire il controllo.<br />Il contenuto dei flaconi dava conferma dell’iniziale sospetto, trattandosi di cocaina liquida per un<br />peso superiore a 10 Kg.<br />Il passeggero è stato tratto in arresto, a disposizione della Procura della Repubblica di Firenze e<br />successivamente condotto nella Casa Circondariale “Dogaia” di Prato.<br />Quanto rinvenuto è stato posto in sequestro e dalle successive analisi effettuate per definire il<br />principio attivo, il quantitativo effettivo della sostanza e le dosi medie singole ricavabili, è emerso<br />che si tratta di circa 9 Kg di cocaina, dalla quale sarebbero state ricavate più di 58.000 dosi che,<br />una volta immesse sul mercato, avrebbero fruttato all’incirca 700.000 euro.<br />Il procedimento è attualmente pendente nella fase delle indagini preliminari e l’effettiva<br />responsabilità dell’indagato, in uno con la fondatezza dell’ipotesi d’accusa mossa a suo carico,<br />sarà vagliata nel corso del successivo processo. Non si escludono ulteriori sviluppi investigativi e<br />probatori, anche in favore delle persone sottoposte a indagini.<br />Per i narcotrafficanti la cocaina liquida è il futuro dello spaccio a livello internazionale.<br />La polvere viene diluita in diversi solventi per produrre un liquido che permette, successivamente,<br />di essere riportato allo stato solido e quindi trasformato nuovamente in polvere, grazie al<br />procedimento inverso.<br />Il vantaggio, per gli spacciatori, è che il passaggio della cocaina allo stato liquido rende più difficile<br />il controllo a causa dell’alterazione delle proprietà radiologiche della cocaina stessa ed è quindi<br />più arduo da rilevare con le metodiche più tradizionali.<br />Quindi, a fronte di un processo più complicato per arrivare alla vendita al dettaglio nelle piazze<br />di spaccio, viene però diminuita la possibilità di subire un sequestro.<br />Nonostante queste difficoltà, i funzionari doganali e i finanzieri del capoluogo fiorentino sono<br />invece riusciti nell’intento di intercettare un grosso quantitativo di cocaina che - molto<br />2<br />probabilmente - avrebbe avuto come destinazione fin