Da anni sentiamo ripetere che per sanità, pensioni e scuola "non ci sono soldi". Europa e Stati membri insistono sul rigore e sull'austerità. Eppure, quando si tratta di finanziare il riarmo, improvvisamente i fondi si trovano, e il debito smette di essere un ostacolo.<br />Insieme a Lorenza Morello, giurista d'impresa, analizziamo il paradosso delle scelte finanziarie europee: perché per alcune priorità il denaro sembra infinito, mentre per sanità e istruzione si erigono barriere invalicabili? Quali interessi guidano davvero le politiche economiche dell'Unione Europea? <br /> Abbonati a Money.it - naviga senza pubblicità e scopri tutti i contenuti premium dedicati agli abbonati: https://premium.money.it/