E’ in stato di fermo il fidanzato 23enne di Ilaria Sula su mandato della Procura di Roma. L'uomo, di nazionalità filippina, avrebbe ucciso la ragazza accoltellandola in un appartamento della Capitale per poi sbarazzarsi del corpo dopo averlo chiuso in una valigia e gettato in un dirupo. I pm, coordinati dal procuratore aggiunto Giuseppe Cascini, lo stanno interrogando negli uffici della Questura. I reati sono di omicidio volontario e occultamento di cadavere. A incastrarlo sarebbero state anche l'analisi dei tabulati e delle celle telefoniche perché il killer avrebbe usato il telefono della vittima. La 22enne studiava Statistica all’università Sapienza. Oltre ai suoi familiari, che risiedono a Terni e che dalla sua scomparsa martedì scorso avevano lanciato l’allarme sui social, si erano mobilitate anche amiche e colleghe per riuscire a trovarla pubblicando numerose fotografie della giovane. La svolta nella notte, quando gli investigatori della polizia sono giunti all’appartamento del filippino in via Homs, al quartiere Africano, lì è stato effettuato un sopralluogo da parte della polizia Scientifica. Il giovane è stato individuato dai poliziotti e condotto in questura per essere interrogato, alla fine è stato fermato.