Torna l’allarme furti in diversi quartieri di Roma: Appio Claudio, Don Bosco, Cinecittà Est e San Policarpo nel mirino. Ladri attrezzati con giubbino, torcia e cappello si aggirano nei palazzi controllando le serrature e segnando le porte con fili di colla, una tecnica nota per indicare case vuote. I residenti reagiscono: videocamere agli spioncini, avvisi nei portoni e gruppi social per segnalare movimenti sospetti. Le tecniche dei malviventi sono sempre più sofisticate: dalle chiavi bulgare alla tecnica del bumping fino ai travestimenti da rider. Ogni giorno, oltre 30 abitazioni svaligiate nella Capitale. I cittadini ora pensano anche a ronde notturne, mentre aumentano le segnalazioni alle forze dell’ordine. Il timore cresce soprattutto nei periodi di vacanza, quando molte case restano incustodite. La criminalità sembra approfittarne, e la città si attrezza in modo sempre più autonomo per difendersi.
