https://www.pupia.tv - Torino - LAVORO. "INPS NON È UNA COSA DA VECCHI", ISTITUTO SI PRESENTA A STUDENTI<br />Torino, 15 mag. - "Se pensi che l'Inps sia una cosa da vecchi non sei sulla strada giusta. Il sistema di previdenza riguarda tutti i cittadini, è la forza di tutta la collettività al servizio di ognuno". Con questo slogan l'Istituto di previdenza si è presentato agli studenti che, questa mattina, sono intervenuti al primo dei seminari di educazione previdenziale previsti per le scuole nell'ambito della XXXVII edizione del Salone internazionale del libro di Torino. 'Dallo studio al mondo del lavoro: una guida per orientarti nelle tue scelte', il titolo dell'incontro tenuto da Laura Bilotta, responsabile relazioni istituzionali della Direzione centrale comunicazione Inps. "Abbiamo spiegato ai ragazzi cos'è l'Inps, questa istituzione così importante, anche a livello mondiale. La sua storia è lunga, parte dal 1898- ha detto Bilotta ai microfoni Dire- Abbiamo presentato l'Inps come istituto di previdenza sociale che eroga prestazioni sia a livello previdenziale sia a livello assistenziale poi- ha continuato- abbiamo parlato di tirocini formativi, un tema vicino ai ragazzi. Abbiamo spiegato che differenza c'è tra il tirocinio formativo e l'apprendistato, e abbiamo visto le varie figure di lavoratore, da quello dipendente all'autononmo. Ci siamo soffermati sui diritti e i doveri dei lavoratori e poi abbiamo parlato degli aspetti contributivi: cos'è il sistema contributivo della pensione, come funziona, dove andare a controllare i propri contributi previdenziali, e tutta una serie di notizie che possono essere utili ai giovani quando entreranno nel mondo del lavoro". E i ragazzi, nel corso del seminario interattivo, hanno partecipato con curiosità rivolgendo varie domande. In particolare "ci siamo soffermati sulla figura del libero professionista- ha detto ancora Bilotta- spiegando quando bisogna aprire la partita Iva, quando è obbligatorio iscriversi alla gestione separata, quali sono i limiti di reddito, che differenza c'è col lavoratore dipendente. Tutto questo per fornire ai giovani un quadro più chiaro di quello che potranno fare. Su queste tematiche i ragazzi sembravano molto interessati- ha concluso Bilotta- e poi abbiamo affrontato anche gli aspetti di assistenza, le prestazioni dedicate ai lavoratori come maternità, paternità, l'indennità di disoccupazione. I ragazzi si informano perché vogliono essere pronti". (15.05.25)<br /><br />#pupia
