Nissan guarda al futuro dell’ibrido con un approccio unico: niente ricarica ma trazione sempre elettrica. Il sistema si chiama e-Power e funziona in modo controintuitivo ma geniale: il motore termico non muove le ruote, serve solo da generatore per alimentare un propulsore elettrico collegato a una batteria da 1,8 kWh. Il risultato? Guida fluida, consumi ridotti e zero spina. Abbiamo provato in anteprima la terza generazione di e-Power su una Qashqai prototipo, direttamente in Giappone, sulla pista Nissan. L’estetica non cambia (per ora) ma la sostanza è nuova. Il motore 1.5 turbo a tre cilindri guadagna 10 kW (ora 150 kW), la coppia resta di 330 Nm, la velocità massima è limitata a 160 km/h. Ma il vero salto è nella gestione elettronica, che mantiene il termico nella fascia di massima efficienza. La novità più importante è l’architettura 5 in 1, un blocco compatto in alluminio che integra motore elettrico, inverter, generatore e altri componenti. Più rigida (+60%), più silenziosa (-5,6 dB in abitacolo), più efficiente. La guida è sorprendentemente raffinata: sulle buche la Qashqai galleggia, la risposta all’acceleratore è diretta e naturale, l’effetto “scooter CVT” resta ma è coperto dal silenzio. La trazione è sempre buona, anche su superfici irregolari, grazie al nuovo software che legge il fondo e adatta la risposta dell’elettronica. Infine, i dati (dichiarati): consumi ridotti del 9% nel ciclo misto e fino al 15% in autostrada. Chi cerca un'alternativa all’elettrico puro, senza compromessi e senza spine, potrebbe trovare nell’e-Power 3.0 la risposta giusta.