Surprise Me!

GDF CATANZARO: SEQUESTRATI 5 MILIONI E MEZZO DI EURO DI CREDITI D’IMPOSTA SUPERBONUS INESISTENTI. RINVIATI A GIUDIZIO I RESPONSABILI. (10.06.25)

2025-06-10 37 Dailymotion

https://www.pupia.tv - Nei giorni scorsi si è conclusa la fase delle indagini preliminari di un’articolata indagine, <br />coordinata dalla Procura della Repubblica di Catanzaro, delegata alla Guardia di Finanza <br />del Comando Provinciale Catanzaro ed incentrata sull’indebita acquisizione di crediti <br />d’imposta in ambito edilizio da parte di un ente attivo nel settore dell’assistenza <br />residenziale per anziani e disabili con sede in Botricello nelle figure del legale <br />rappresentante e del tecnico responsabile dei lavori.<br />I fatti contestati riguardano un’operazione di riqualificazione di un complesso edilizio nel <br />Comune di Botricello (CZ) in passato utilizzato come villaggio turistico. L’immobile, che <br />versava in precarie condizioni strutturali, era stato acquisito nel 2023 dall’ente che, <br />nell’agosto dello stesso anno, aveva dato avvio a interventi di ristrutturazione, <br />presentando le pratiche edilizie e le asseverazioni richieste per fruire dei benefici del <br />cosiddetto “Superbonus”. Le indagini di polizia giudiziaria, incentrate sull’analisi delle fasi <br />progettuali e amministrative, hanno consentito delineare - nella fase delle indagini <br />preliminari che necessita della successiva verifica processuale nel contraddittorio con la <br />difesa - che l’ente non era in possesso né dei requisiti soggettivi né di quelli oggettivi <br />necessari per accedere alle agevolazioni fiscali previste.<br />Ad epilogo delle indagini preliminari, i finanzieri del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Catanzaro hanno dato esecuzione al provvedimento del Pubblico Ministero <br />titolare del procedimento penale che ha disposto un sequestro preventivo d’urgenza di <br />crediti d’imposta per un totale di circa 5,5 milioni di euro, ritenuti indebitamente ottenuti <br />attraverso l’illecito accesso alle misure agevolative previste dall’art. 110 del D.L. 34/2020, <br />così evitando un grave pregiudizio per le casse dell’Erario. Ciò anche a seguito di un <br />efficace coordinamento con la Direzione Provinciale Agenzia delle Entrate di Catanzaro <br />che ha disposto il blocco delle erogazioni, segnalando le predette violazioni. <br />Nei confronti dei due indagati è stata formulata l’accusa di truffa aggravata ai danni dello <br />Stato per l’indebito conseguimento di erogazioni pubbliche (10.06.25)<br /><br />#pupia

Buy Now on CodeCanyon