https://www.pugliareporter.com/ Un epilogo travolgente ieri con The Global Connection, che ha messo il sigillo finale al One Planet Festival. La suggestiva cornice della Tenuta Bocca di Lupo a Minervino Murge (BT) si è trasformata in un vero e proprio villaggio globale. Un evento senza precedenti che ha riunito oltre 70 musicisti, provenienti da diverse parti del mondo (Brasile, Francia, Gambia, Germania, India, Italia, Lettonia, Russia, Spagna, Svezia, Ucraina, Uganda, Usa); dopo quattro anni di collaborazioni musicali a distanza tra continenti si sono ritrovati per dare vita a un’esperienza artistica e umana che va oltre il palco. Un coinvolgimento immersivo che ha racchiuso arte, natura e tecnologia. Nato dal basso e sostenuto da Fondazione De Feo-Trapani, Festival internazionale di Andria Castel dei Mondi, Città di Andria, Puglia Culture, Bari Hi-End, Tenuta Bocca di Lupo, Bergs brunna gård, con la media partner di Sinestesie Mediterranee e Telpress, il “One Planet festival” è un crogiolo di concerti, installazioni immersive, strumenti rari, cinema e dialogo interdisciplinare. Ma soprattutto è un atto di fiducia: nella cultura come forza trasformativa, nella musica come linguaggio universale, nella possibilità di costruire ponti dove altri vedono confini.