Lunedi 19 luglio 1943, diverse zone di Roma furono devastate da un pesante bombardamento. L'attacco fu sferrato la mattina da quasi trecento bombardieri pesanti quadrimotori Boeing B-17 Flying Fortress e Consolidated B-24 Liberator e nel pomeriggio da altri duecento bombardieri medi. La città subì pesanti danni materiali e le perdite umane furono numerose. Il bombardamento di Roma fece grande scalpore ed ebbe importanti conseguenze militari e soprattutto politiche, favorendo l'ulteriore indebolimento del regime fascista e accelerando verosimilmente la caduta di Benito Mussolini che aveva appreso dell'attacco mentre si trovava a Feltre per l'incontro con Adolf Hitler. San Lorenzo fu il quartiere più colpito dal primo raid aereo degli Alleati mai effettuato su Roma, insieme al Tiburtino, al Prenestino, al Casilino, al Labicano, al Tuscolano e al Nomentano. Le quattromila bombe (circa 1.060 tonnellate) sganciate sulla città provocarono circa tremila morti e undicimila feriti. In questo documentario diretto da Fedora Sasso, la testimonianza di alcuni romani che assistettero al tragico evento,