Tazze e tazzine da caffè, sottopiatti e sottobicchieri, tovagliette in plastica e borse in canapa. Sono circa 6mila i prodotti contraffatti con il marchio Unesco sequestrati nei giorni scorsi dalla guardia di finanza di Bolzano in un'attività commerciale all'ingrosso dell'Oltradige, la zona a ovest del fiume Adige. Il titolare è stato denunciato per contraffazione. Secondo le indagini dei militari, tutti i prodotti venivano realizzati in Cina e poi spediti all’azienda che applicava serigrafie raffiguranti i tipici paesaggi montani altoatesini, corredati dalle scritte «Dolomiti» e «Unesco». Le verifiche eseguite dalle fiamme gialle hanno evidenziato che la società era sprovvista di autorizzazione all’utilizzo a fini commerciali di questo acronimo, che risulta tutelato da diritti di proprietà intellettuale e registrato all’Ompi (Organizzazione mondiale della proprietà intellettuale, ndr). Per questo motivo i prodotti, destinati a negozi di souvenir, sono risultati contraffatti ed è scattata la denuncia. (Video Guardia di Finanza/Testo Rebecca Luisetto)
