È morto nel suo laboratorio, intrappolato tra le fiamme che hanno devastato la sua bottega di via Perini a Trento. Serghei Oprea, calzolaio molto conosciuto in città, è deceduto nella notte tra martedì 19 e mercoledì 20 agosto, mentre si trovava ancora al lavoro. L’incendio è divampato poco prima della mezzanotte: i residenti hanno lanciato l’allarme, ma all’arrivo dei vigili del fuoco e dei sanitari per l’artigiano non c’era più nulla da fare. Tra i tanti messaggi di cordoglio anche quello del sindaco Franco Ianeselli: «In tanti erano affezionati a Serghei Oprea, il ciabattino moldavo che riparava le scarpe di tutto il quartiere. Purtroppo il viaggio di quest'uomo gentile si è concluso troppo presto e nel più drammatico dei modi. Ringrazio i vigili del fuoco, che hanno lavorato tutta la notte per mettere in sicurezza il palazzo e ringrazio la polizia locale, che ha presidiato la strada fino a questa mattina e ha trovato una sistemazione in albergo per la famiglia residente in un appartamento temporaneamente inagibile a causa del fumo».