Ci sono attori che non interpretano solo dei ruoli, ma incarnano un cambiamento. Graham Greene era uno di questi. L’attore canadese di origini native americane è morto a 73 anni dopo una lunga malattia. Con lui si perde un interprete raffinato e una voce che ha contribuito ad abbattere barriere e stereotipi. Il suo volto rimane legato a Balla coi lupi di Kevin Costner, film che lo lanciò a livello mondiale e gli valse una nomination all’Oscar. Ma la sua carriera, lunga più di quarant’anni, è stata molto di più: un percorso fatto di cinema, teatro e serie tv che hanno dato spazio e visibilità agli attori nativi americani. <br /> <br />[idgallery id="2483622" title="15 cult anni 90: dagli horror ai film romantici fino alle commedie per famiglie"] <br />Chi era Graham Greene: le origini native americane <br />Nato il 22 giugno 1952 a Ohsweken, nella Riserva delle Sei Nazioni in Ontario, Greene aveva mosso i primi passi a teatro negli anni ’70, dividendosi tra produzioni canadesi e inglesi. Il debutto sul piccolo schermo arrivò nel 1979 con la serie canadese The Great Detective, mentre il primo ruolo cinematografico risale al 1983 con Running Brave. Da lì, una carriera costruita passo dopo passo, fino all’incontro che avrebbe cambiato tutto: quello con Kevin Costner. <br /> <br />[caption id="attachment_2625979" align="aligncenter" width="1024"] "Balla coi lupi", scena del film con Kevin Costner e Graham Greene[/caption] <br /> <br />[idarticle id="2380656,941885" title="Kevin Costner è in Calabria: «Mi sento molto legato all'Italia»,Tex compie 70 anni. E una mostra celebra il suo eroismo, gli indiani e le sue donne"] <br />La svolta di Balla coi lupi: Uccello Scalciante e la nomination agli Oscar <br />Il 1990 segna la consacrazione definitiva. Costner lo volle nel suo western epocale per interpretare lo sciamano Sioux Uccello Scalciante, personaggio centrale nella trama. Il film ottenne 12 nomination agli Oscar e ne vinse 7, tra cui quello per il miglior film. Greene, con la sua candidatura come miglior attore non protagonista, entrò nella storia come uno dei primi attori nativi americani a ottenere un riconoscimento di tale livello a Hollywood. <br /> <br />[idgallery id="1700625" title="Anni 90: icone, oggetti e ricordi"] <br />Graham Greene, filmografia ricca e trasversale <br />Dopo il successo di Balla coi lupi, Greene diventò uno degli attori più richiesti, alternando ruoli drammatici e blockbuster: Cuore di tuono, Maverick con Mel Gibson e Jodie Foster, Die Hard – Duri a morire accanto a Bruce Willis, Il miglio verde con Tom Hanks, fino alla saga Twilight e a Molly’s Game. Negli ultimi anni ha lavorato con Taylor Sheridan in I segreti di Wind River, nella serie 1883 e, più di recente, in Tulsa King. Il pubblico più giovane lo ha riscoperto grazie a Reservation Dogs di Taika Waititi e a un episodio dell'acclamata serie The Last of Us. <br /> <br />[idarticle id="2052962,2566437" title="''The last of us'', dal videogioco zombie alla serie tv con Pedro Pascal,Lutto nel mondo dello spettacolo: è morta Valeria Luzi, scrittrice e sceneggiatrice"] <br />Premi e riconoscimenti internazionali <br />La carriera di Graham Greene è stata celebrata in più occasioni. Ha vinto un Grammy, un Gemini e un Canadian Screen Award. Ha ricevuto una stella sulla Walk of Fame canadese e nel 2024 il prestigioso Governor General's Performing Arts Award. Un percorso che lo ha trasformato in ambasciatore culturale oltre che in attore di talento. <br /> <br />[idarticle id="1989147,2133008" title="È morta Sacheen Littlefeather, l'attivista che rifiutò l'Oscar per conto di Marlon Brando,Chi è Lily Gladstone, l'attrice nativa americana che ha conquistato Martin Scorsese"] <br />L’eredità artistica di Graham Greene <br />«Era un grande uomo, di moralità, etica e carattere, e ci mancherà per sempre», ha dichiarato il suo agente Michael Greene. L’attore lascia la moglie Hilary Blackmore, la figlia Lilly e il nipote Tarlo. <br /> <br />Ma Greene continuerà a vivere attraverso i suoi film, le serie e i riconoscimenti che hanno dato voce a una comunità troppo a lungo marginalizzata a Hollywood. E il pubblico non gli ha ancora detto addio del tutto: uno degli ultimi progetti a cui ha preso parte, il thriller Ice Fall con Joel Kinnaman, uscirà postumo al cinema.
