PESANTI ATTACCHI notturni su Gaza City. L'esercito israeliano ha annunciato, rivolgendosi agli abitanti sui social attraverso il suo portavoce <br />di lingua araba, Avichay Adraee, di aver "iniziato a distruggere le infrastrutture di Hamas". "Gaza City è considerata una zona di combattimento pericolosa. Rimanere sul posto vi espone a gravi pericoli. Spostatevi rapidamente attraverso al Rashid Street verso le aree designate a sud di Gaza, sia in auto che a piedi", ha continuato. <br />Fonti mediche palestinesi hanno annunciato che almeno 38 persone sono state uccise dagli spari e dai bombardamenti in diverse zone della Striscia dall'alba. Le stesse fonti hanno spiegato che 23 persone sono state trasferite all'ospedale Al-Shifa, 12 all'ospedale Al-Maamoud e 3 all'ospedale Al-Aqsa. Il portavoce della Protezione civile di Gaza, Mahmoud Bassal, ha dichiarato alla France Presse che i bombardamenti hanno continuato «intensamente in tutta la città» nella notte, aggiungendo che «il numero di morti e feriti continua ad aumentare». <br />«Gaza sta bruciando. Le Idf stanno colpendo con pugno di ferro le infrastrutture terroristiche e i soldati delle Idf stanno combattendo coraggiosamente per creare le condizioni necessarie per il rilascio degli ostaggi e la sconfitta di Hamas», ha dichiarato il ministro della Difesa israeliano Israel Katz. «Non cederemo né ci ritireremo finché la missione non sarà completata», ha aggiunto.
