VISIONE SFOCATA, SENSAZIONE DI AFFATICAMENTO VISIVO, MAL DI TESTA E BRUCIORE OCULARE, MA ANCHE DOLORI AL COLLO E ALLE SPALLE. Chi lavora molte ore davanti al computer, prima o poi ha sperimentato almeno uno di questi fastidi: è il prezzo da pagare per poter usufruire quotidianamente dei vantaggi della tecnologia. Nata infatti con lo sviluppo e l’utilizzo massivo dei dispositivi elettronici, la CVS (Sindrome da Visione al Computer) include sintomi oculari e visivi, con possibile coinvolgimento muscolo-scheletrico. Un recente studio, condotto sugli impiegati italiani in ufficio, ha rilevato una prevalenza di CVS pari a circa il 67,2% degli intervistati, correlata in particolare a coloro che trascorrono più di sei ore al giorno davanti al computer. <br />Per fortuna, come consiglia Mia Burton, e-commerce specializzato in occhiali da sole e da vista di alta gamma, la CVS si può prevenire. Per esempio, indossando occhiali con lenti dotate di filtri anti-luce blu. Oppure ponendo attenzione ad alcuni campanelli d’allarme, come strizzare spesso gli occhi. <br />Esistono poi una serie di buone pratiche davanti allo schermo. Come la regola dei “20-20-20”: ogni 20 minuti si distoglie lo sguardo dal computer e lo si sposta verso un oggetto o un punto posto a circa 6 metri di distanza per almeno 20 secondi. Attenzione anche all'aria condizionata che tende a seccare gli occhi: in questo caso, servono dei lubrificanti oculari. Così si fa bene alla vista e non solo.
