Lo sguardo metafisico di Angelin Preljocaj con «Reconciliatio», la scanzonata cinetica trasmessa da «Bonus track» di Hofesh Shechter, il potere ipnotico di «Alone» di Sharon Eyal, l’energia di «Monstruo Grande» e l’omaggio a Pina Bausch di Marco Goecke con «Infant Spirit» approdano allo «Specchio d'acqua» alle Terme di Caracalla con tutta la potenza della grande coreografia contemporanea. È «Caracalla Danza», kermesse organizzata dalla Soprintendenza Speciale di Roma con il Centro Coreografico Nazionale Aterballetto, in programma il 26, 27 e 28 settembre in collaborazione con Romaeuropa. Una prima edizione, curata da Mirella Serlorenzi e Gigi Cristoforetti, che trasforma le meraviglie archeologiche in un palcoscenico d'eccezione per alcune delle maggiori compagnie europee con lavori – alcuni in prima nazionale o assoluta –firmate da alcuni dei più importanti coreografi contemporanei e una nuova creazione danzata nell’acqua di Diego Tortelli.
